Effemeridi di Orientamento
… tutto al presente per la presenza dei tempi …
Massimo Mori (Quistello, Mantova 1944), risiede da molti anni a Firenze. Nei Sessanta si iscrive a Medicina a Bologna; da studente frequenta anche corsi della Facoltà di Lettere ed è interno all’Istituto di Psicologia. Nel 1965 esce una prima prova di poesia. In quella stagione prende parte attiva alle istanze del movimento degli studenti.
Dopo la laurea, si interessa della formazione delle immagini in medicina (imaging) e si specializza a Firenze in radiologia diagnostica ampliando le conoscenze di fisica. Negli anni della professione pubblica numerosi articoli
scientifici. Coltiva parallelamente la creatività poetica intermediale: visiva, sonora e performativa, per la quale è invitato tuttora in continuità nel tempo a manifestazioni in Italia e all’estero (www.morimassimo.it).
Alla fine degli anni Settanta inizia in Emilia la pratica del Tai Chi Chuan stile Yang, già osservato con ammirazione ad Hong Kong nel 1964.
Nel 1983 fonda a Firenze il movimento di poesia Ottovolante, le cui attività compendia nel volume Il circuito della poesia (Manni editore, 1997).
Nella seconda metà degli anni Ottanta e fino al 2013, segue prevalentemente il Tai Chi Chuan del lignaggio Dong Yingjie con stage in Cina, Stati Uniti, Francia, Finlandia, Tailandia ecc. Si interessa di Medicina Tradizionale Cinese e studia Qi Gong e Tui Na.
Dal 1989 per 24 anni dirige al Caffè storico ‘Giubbe Rosse’ di Firenze gli Incontri Letterari. Tra le opere si distinguono: CODEX poema concreto in (k+7) canti; il ‘Libro da strada’ Liberto: libro e libertà; l’opera oggettuale Yin-Yang, tavolino e sedia per l’ospite gradito, fino al video d’autore Padrelingua.
Apre nel 1996 e dirige a Firenze, come insegnante di Tai Chi Chuan e Qi Gong, la scuola Nuovo Orizzonte a.s.d. (www.nuovorizzonte.it). Organizza i convegni Entopan (2007), Tra terra e cielo (2013), Pianeta Tai Chi (2016). È correlatore di tesi di laurea sul Tai Chi Chuan a Scienze Motorie nell’Ateneo fiorentino. Formula il programma Osteotao su Tai Chi ed osteoporosi.
Nel 2010 il Centro per l’Arte Contemporanea ‘L. Pecci’ di Prato, allestisce la personale antologica di poesia visiva Percorsi d’una esperienza pratica (Videocataloghi d’arte, Morgana Edizioni, 2011). Nel 2014 gli è assegnato il Premio Lerici per la poesia intermediale con una mostra al Centro Arte Moderna e Contemporanea di La Spezia. Nel 2018 viene chiamato a tenere corsi di Tai Chi-Chi Gong presso l’ospedale universitario Meyer di Firenze. Nel 2022 l’Università di Firenze raccoglie nell’archivio ARCHEU il ‘Fondo Massimo Mori di Poesia Intermediale’.
Prosegue l’impegno a realizzare e diffondere l’arte del Tai Chi e la creatività.
Ad esemplificazione parziale dell’attività creativa scrivere su Youtube:
Codex, poema concreto. 1990. Oppure inquadrare il QR:
Per la pratica del Tai Chi Chuan scrivere su Youtube:
Massimo Mori – Forma con i bastoni. Oppure inquadrare il QR: